Viareggio con il suo mare lucente da un lato e le vette bianche delle Alpi Apuane sull'altro è famosa in tutto il mondo per il suo fantastico Carnevale. Deve il suo nome alla via Regis, la strada che nel medioevo la collegava a Firenze. La sua fondazione risale al 1172, quando Lucchesi e Genovesi, alleati contro Pisa, costruirono la rocca fortificata. L'evoluzione da semplice porto a città, fu lungo e difficile. Nel 1822 la sorella di Napoleone decise di passarci le sue vacanze mettendo le basi della moderna Viareggio con i suoi bagni, gli ombrelloni colorati, i ristoranti ed i locali. La bellissima passeggiata fronte mare di oltre 3 Km, con tutti i suoi negozi e gli edifici in stile liberty, il famoso Bagno Balena, il Caffé Margherita (dove amava sedersi Giacomo Puccini) sono parte integrante di una vacanza a Viareggio. Ma Viareggio significa soprattutto Carnevale. Per quattro settimane la città si veste di colori, maschere e musica abbandonando il suo aspetto tradizionale per uno più allegro e scherzoso.
A pochi Km da Viareggio si incontra Torre del Lago Puccini ovvero "spiagge assolate, fresche pinete, il lago sempre calmo", così la definì Giacomo Puccini durante una battuta di caccia con gli amici nei pressi del Lago di Massaciucoli. Immersa tra il bellissimo lago, il Mar Tirreno, le Alpi Apuane, questa cittadina è veramente un angolo di paradiso che rappresenta il punto ideale di partenza per scoprire le più famose città d'arte della Toscana, ma anche e soprattutto per un soggiorno rilassante e rigenerante. Il compositore Giacomo Puccini vi arrivò a fine Ottocento, per trovare un luogo pittoresco e quieto dove far sgorgare il suo genio creativo. Al suo arrivo fu accolto con un tale entusiasmo da parte degli abitanti e degli artisti che qui vivevano che decise di stabilirvisi, prima prendendo delle stanza in affitto, poi con il denaro proveniente dal successo delle sue opere acquisto la casa della sua vita, un'antica torre, da cui prende origine il nome del borgo. Dal suo giardino si arriva direttamente all'imbarcadero, da cui Giacomo partiva per le sue battute di caccia. La casa è ancora visitabile e narra delle maggiori opere che qui vennero composte come la Tosca, Madama Butterfly, La Fanciulla del West, La Rondine.
Dal 1930 si svolge, ogni estate, una stagione lirica all'aperto che sfrutta la suggestività del luogo e lascia nel cuore un ricordo indelebile. E' possibile ascoltare la musica e vedere l'opera direttamente dal lago a bordo delle barche che lo navigano.